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Meteo, irruzione di aria gelida dalla Russia dal 15 gennaio

Dopo un temporaneo rialzo termico da venerdì 15 gennaio arriva una massa d'aria gelida dalla Russia: temperature in netto calo e freddi venti
14 Gennaio 2021 - ore 10:00 Redatto da Redazione Meteo.it
14 Gennaio 2021 - ore 10:00 Redatto da Redazione Meteo.it
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Nella giornata di giovedì 14 gennaio insisteranno ancora intense correnti nord-occidentali accompagnate da aria relativamente mite che favorirà un ulteriore aumento delle temperature. In queste condizioni meteo le eventuali precipitazioni saranno ancora molto localizzate, in particolare sulle Alpi di confine e sul basso Tirreno, mentre le schiarite più ampie continueranno a interessare pianure e coste del Nord, grazie anche all’effetto dei venti di Foehn. Tuttavia, l’avvicinamento di un fronte freddo proveniente dalla Scandinavia (perturbazione n.5) riporterà nubi e qualche pioggia sul settore del medio-basso Adriatico e, soprattutto, aprirà la strada a correnti gelide nord-orientali che riporteranno le temperature al di sotto della media.

Venerdì un altro impulso perturbato (perturbazione n.6) lambirà i settori occidentali del Paese interessando marginalmente il Nord-Ovest e successivamente le Isole e la Calabria. Sabato la massa d’aria gelida invaderà tutto il Paese ma in un contesto di tempo asciutto con annuvolamenti lungo le regioni adriatiche e all’estremo Sud. Il flusso gelido nord-orientale dovrebbe interrompersi a inizio settimana, quando una nuova perturbazione (n.7) potrebbe transitare sulle nostre regioni.

Previsioni meteo per giovedì 14 gennaio

Prevalenza di cielo sereno su pianure e coste del Nord e al mattino anche su regioni adriatiche e settore ionico. Nubi più o meno compatte altrove, con nevicate sui settori di confine delle Alpi centrali e deboli piogge sul settore del basso Tirreno tra Campania, meridionale, Calabria occidentale e nord della Sicilia. Fra pomeriggio e sera isolate piogge possibili anche lungo le regioni del medio e basso Adriatico tra Abruzzo, Molise e Puglia con neve oltre 700-1000 metri sull’Appennino.
Freddo mattutino in attenuazione al Centro-Nord; temperature massime stazionarie o in leggero aumento con valori ancora sopra la media al Nord, Calabria, Sicilia e Sardegna. Venti ancora burrascosi di Maestrale sulle Isole. Molto mossi o agitati i mari di ponente.

Previsioni meteo per venerdì 15 gennaio

Schiarite al Nord-Est e lungo l’Adriatico, più ampie e durature sulle Venezie. Nubi a tratti compatte nel resto del Paese, con piogge e rovesci su bassa Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna, e neve oltre 600-1000 metri sull’Appennino meridionale. A inizio giornata possibili sporadiche precipitazioni su Alpi centro-occidentali, Cuneese e Liguria, nevose a quote collinari. In mattinata non si escludono locali piogge lungo le coste tirreniche.

Temperature in calo, specie le massime che torneranno sotto la media al Centro-Sud. Venti settentrionali ancora moderati o localmente forti al Centro-Sud. Molto mossi o agitati i mari intorno alle Isole e alla Calabria.

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