Maltempo di Halloween: allerta per forti piogge, vento e neve al Nord

Dopo una breve tregua di stabilità, l’autunno mostra nuovamente il suo volto più turbolento proprio nel weekend di Halloween. Un ciclone di origine atlantica si sta avvicinando alla nostra Penisola, portando con sé piogge diffuse, temporali localmente intensi e forti raffiche di vento, fino alla neve sulle montagne del Nord.
Le prime precipitazioni raggiungeranno il Nord e le regioni tirreniche, per poi estendersi gradualmente al resto del Paese. I venti meridionali, seppur miti, contribuiranno a un aumento delle temperature minime, ma anche a un sensibile incremento della nuvolosità.
Maltempo di Halloween, nubifragi e temporali in arrivo
La giornata di oggi, 31 ottobre 2025, sarà segnata da un deciso ritorno del maltempo su gran parte del Paese. Fin dal mattino si prevedono rovesci e temporali irregolari, con repentini cambi di scenario: dal sole si potrà passare in pochi minuti a un violento acquazzone. Le prime regioni a essere colpite saranno Nord Italia e versante tirrenico, ma nel corso della giornata l’instabilità raggiungerà anche il Sud e le zone adriatiche.
L’avvio di novembre non offrirà una pausa duratura: dopo un sabato di tregua, un nuovo fronte perturbato atteso per domenica 2 novembre porterà altre piogge diffuse, specie su Nord e Toscana.
La Protezione Civile ha diffuso un’allerta per condizioni meteorologiche avverse, segnalando possibili nubifragi, forti venti e intensa attività elettrica. Dopo una fase perturbata, i modelli previsionali indicano un graduale miglioramento e temperature in aumento, preludio a una possibile Estate di San Martino anticipata nei primi giorni della prossima settimana.
Meteo novembre, in arrivo il freddo: ecco quando
I più recenti modelli previsionali sembrano concordare poi su un cambio di scenario importante intorno al 9-10 novembre. Le elaborazioni del modello europeo evidenziano una marcata ondulazione del getto polare, che favorirebbe la discesa di aria fredda dal Mare del Nord verso il Mediterraneo centrale. In termini pratici, si tratterebbe di una colata artica capace di riportare il freddo intenso, finora rimasto confinato alle regioni settentrionali del continente.
Le temperature potrebbero subire un calo netto, mentre l’aria gelida in arrivo dal Golfo del Leone potrebbe innescare una nuova circolazione ciclonica sull’Italia, con piogge irregolari, venti forti e nevicate sulle Alpi anche a quote medio-basse.






