Il mare si solleva, 5 città rischiano di finire sott'acqua: uno studio indica dove e quando

L'innalzamento del livello dei mari potrebbe avere conseguenze catastrofiche per il nostro pianeta, lo sostengono ormai da tempo gli scienziati che hanno indicato un'attività sottomarina preoccupante come concausa di questo fenomeno. Ci sono posti meravigliosi nel mondo che potrebbero diventare un ricordo e che sono messi a rischio dall'aumento delle temperature ma soprattutto dall'innalzamento del livello del mare. Quali sono le città che potrebbero essere inghiottite dalle acque e dove si trovano?
Livello del mare, le 5 città che potrebbero finire sott'acqua
Un nuovo studio pubblicato sul New Zealand Journal of Geology and Geophysics ha messo in evidenza quali sono i luoghi del pianeta che potrebbero scomparire a causa dei cambiamenti climatici e finire sott'acqua. Si tratta delle città costiere della Nuova Zelanda come Auckland, Tauranga, Wellington, Christchurch e Dunedin.
A rischio ci sono però anche altre città come ad esempio New York per non parlare di isole e atolli che potrebbero finire completamente sommersi come le Maldive, le isole Salomone, parte della Polinesia, Tuvalu e molte altre località dell’Oceania.
La situazione non migliora neanche in Italia. Ci sono città infatti che rischiano di essere invase dall'acqua entro la fine di questo secolo. Tra queste si segnalano Venezia, Ravenna, Ferrara, Padova, Chioggia, Pisa, Livorno, Grosseto, Napoli e Ostia. Rischi più contenuti invece per Taranto, Gallipoli, Cagliari, Oristano, Latina, Sabaudia, Piombino, Viareggio, La Spezia, Rimini, Pesaro, Jesolo, Lignano Sabbiadoro.
L'innalzamento dei mari è un fenomeno che preoccupa: l'altezza media del mare è salita di 23 cm dal 1880, un numero che aumenta ogni anno di 3,2 mm. Facendo un po' di conti si può prendere atto che entro il 2100 il livello del mare di alzerà di quasi un metro. Per contrastare questo fenomeno sarebbe necessario trovare delle soluzioni per contenere i cambiamenti climatici in modo da preservare le distese di ghiaccio ma anche la sopravvivenza delle città, italiane e non.
Le soluzioni
C'è bisogno di soluzioni che possano contrastare questa problematica ormai diventata globale. La soluzione più efficace per rallentare l'innalzamento del mare sarebbe quella di ridurre le emissioni del gas-serra e ripristinare le barriere naturali come mangrovie e paludi costiere. Senza interventi urgenti gli scienziati hanno sottolineato come molte città rischiano di diventare inabitabili entro la fine del secolo.