FacebookInstagramXWhatsApp

La composizione del suolo delle foreste canadesi "alterata" dalla massiccia presenza di lombrichi

I ricercatori dell'ateneo canadese hanno analizzato gli effetti degli invertebrati sulle comunità fungine e batteriche presenti nello strato minerale delle foreste di Alberta e del Québec
Ambiente16 Settembre 2023 - ore 13:53 - Redatto da Redazione Meteo.it
Ambiente16 Settembre 2023 - ore 13:53 - Redatto da Redazione Meteo.it
Foto di repertorio

L'invasione di lombrichi sta alterando le dinamiche del suolo e le sue proprietà nelle foreste del Canada: questo è quanto emerge da un nuovo studio condotto dall'University of Alberta e pubblicato sulla rivista SOIL.

Invasione di lombrichi nella foresta boreale canadese

Ogni anno l’ecosistema del Nord America si trova a fare i conti con invasioni di lombrichi, il cui impatto sulle foreste non può essere trascurato. In particolare nella foresta boreale canadese la massiccia presenza di vermi potrebbe essere responsabile di una importante alterazione del suolo. Si tratta di specie esotiche per queste zone, che erano scomparse dopo l'ultima glaciazione. A svelarlo è stato un nuovo studio - condotto dall'università di Atlanta - e pubblicato sulla rivista SOIL.

I ricercatori dell’ateneo canadese hanno studiato gli effetti prodotti dai lombrichi sulle comunità microbiche del suolo e su come questi invertebrati stiano stravolgendo i processi ecologici. Per la ricerca il team ha utilizzato campioni di suolo minerale proveniente dalle foreste di Alberta e del Québec, e hanno appurato che i lombrichi hanno colpito sia le comunità fungine che quelle batteriche. In quello strato "racchiuso" tra l'humus e il sottosuolo gli scienziati hanno potuto constatare una maggiore diversità microbica.

Danni e benefici della presenza massiccia di lombrichi

I terreni in cui si registra una massiccia presenza di lombrichi avrebbero portato a un'abbondante presenza di funghi. Ciò potrebbe rappresentare un fattore positivo per le foreste, anche se questo campo non è stato preso in esame nella ricerca. Come ha dichiarato Justine Lejoly, autrice principale dello studio

In teoria, avere una maggiore diversità significa che sono presenti più tipi di batteri e funghi, il che potenzialmente li rende più resistenti ai disturbi e meglio attrezzati per mantenere le funzioni del suolo in diversi scenari

I batteri - con la loro crescita molto più rapida e con un maggior bisogno di nutrienti rispetto ai funghi - rappresentano però l'altra faccia della medaglia. In alcuni precedenti studi la stessa Lejoly aveva infatti dimostrato come questo potrebbe potenzialmente accelerare il ciclo dei nutrienti e rilasciare carbonio nell’atmosfera.

Occorreranno altri studi per valutare i danni e i benefici di questa specie indispensabile per l'ecosistema, ma potenzialmente dannosa per le foreste canadesi.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Milano, capriolo cade nel Naviglio della Martesana: portato in salvo
    Ambiente19 Aprile 2025

    Milano, capriolo cade nel Naviglio della Martesana: portato in salvo

    Un giovane capriolo è caduto nel Naviglio della Martesana e per un po' ha "giocato a nascondino" con gli agenti di polizia. Poi è stato salvato.
  • Calamaro colossale: il primo video di un cucciolo che da adulto potrebbe arrivare a 7 metri e 500 chili
    Ambiente18 Aprile 2025

    Calamaro colossale: il primo video di un cucciolo che da adulto potrebbe arrivare a 7 metri e 500 chili

    Il calamaro colossale è stato ripreso in video per la prima volta mentre nuotava nel suo habitat naturale.
  • Pesce palla argenteo nel Mar Adriatico, scatta l'allarme per il veleno: tutti i rischi
    Ambiente16 Aprile 2025

    Pesce palla argenteo nel Mar Adriatico, scatta l'allarme per il veleno: tutti i rischi

    Preoccupa la presenza del pesce palla argenteo nel Mar Adriatico: il suo veleno è pericoloso anche per i pescatori e i turisti.
  • Fiori dal balcone: quali bulbi piantare?
    Ambiente14 Aprile 2025

    Fiori dal balcone: quali bulbi piantare?

    Piantare bulbi in momenti diversi dell’anno permette di avere un balcone in fiore quasi tutto l’anno.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: ponte del Primo Maggio stabile e con caldo estivo, ma quanto durerà? La tendenza
Tendenza29 Aprile 2025
Meteo: ponte del Primo Maggio stabile e con caldo estivo, ma quanto durerà? La tendenza
L'Anticiclone nel corso del ponte del Primo Maggio innesca la prima ondata di caldo dal sapore estivo sull'Italia. Avrà vita lunga? La tendenza.
Meteo: Primo Maggio con caldo estivo e picchi di 30 gradi! Ecco dove
Tendenza28 Aprile 2025
Meteo: Primo Maggio con caldo estivo e picchi di 30 gradi! Ecco dove
Maggio esordisce con la prima ondata di calore che investirà l'Italia e molti Paesi d'Europa. Festa dei Lavoratori con clima da inizio estate.
Meteo, Primo Maggio con un assaggio d'estate: la tendenza per la festa dei Lavoratori
Tendenza27 Aprile 2025
Meteo, Primo Maggio con un assaggio d'estate: la tendenza per la festa dei Lavoratori
Torna l'alta pressione di matrice africana: in alcune zone registreremo temperature da inizio estate! La tendenza meteo
Mediaset

Ultimo aggiornamento Mercoledì 30 Aprile ore 05:55

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154