Erasmus a Londra dal 2027? Sì, il Regno Unito rientra nel programma europeo

Una bella novità per chi da tempo sogna di fare l'Erasmus a Londra. La Commissione Europea e la Gran Bretagna hanno raggiunto un accordo che fa rientrare il Paese nel programma di scambio di studenti Erasmus+. Si tratta di una "vittoria enorme" per Nick Thomas-Symonds, il responsabile dei rapporti con la Ue del Governo britannico.
Londra e il Regno Unito rientrano nel programma di scambio di studenti Erasmus
Dal 2027 sarà nuovamente possibile partire per fare l'Erasmus a Londra in Gran Bretagna. Il "grande passo avanti" è stato siglato tra la Commissione Europea e la Gran Bretagna dopo la Brexit che segnato l'uscita dell'UK dall'Unione Europea. A partire dal 2027, infatti, tantissimi giovani italiani, europei e britannici potranno finalmente tornare a studiare o fare esperienze di lavoro reciprocamente nei Paesi aderenti all'Unione Europea e nel Regno Unito.
L'accordo è stato raggiunto tra Nick Thomas-Symonds, il responsabile dei rapporti con la Ue del Governo britannico, e Maroš Šefčovič, vicepresidente della Commissione Ue. Si tratta di una nuova intesa tra il Regno Unito e l'Unione Europea dopo il referendum del 2016 che ha sancito l'uscita della Gran Bretagna dall'UE.
Intesa tra UE e UK con il ritorno dell'Erasmus a Londra dal 2027
Nick Thomas-Symonds, il responsabile dei rapporti con la Ue del Governo britannico, che si è occupato di siglare l'accordo per il rientro della Gran Bretagna nel programma di scambio Erasmus ha dichiarato: "è una vittoria enorme per i giovani, perché non si tratta solo di viaggiare ma anche di acquisire competenze per il futuro, di avere successo negli studi e di offrire alla prossima generazione le migliori opportunità possibile. L’intesa dimostra che la nostra nuova collaborazione con la Ue sta funzionando".
L'intesa, a cui il partito laburista stava lavorando da tempo, finalmente è diventata realtà. Il rientro di Londra nel programma di studio Erasmus+ avrà i suoi costi come ha comunicato il ministero dell’Istruzione britannico: 570 milioni di sterline nell’anno accademico 2027/28. Lo stesso ministero dell’Istruzione britannico ha precisato di essere riuscito a strappare uno sconto del 30% rispetto al costo dell’adesione al programma per Paesi non-Ue.






