FacebookInstagramXWhatsApp

Cosa significa essere meteoropatico? Come riconoscere i sintomi e come curarsi

I cambiamenti di clima, come quelli continui di questi giorni, vi ribaltano l’umore? In alcuni casi può trattarsi di una vera patologia: la meteoropatia: la meteoropatia
Salute9 Maggio 2022 - ore 15:47 - Redatto da Redazione Meteo.it
Salute9 Maggio 2022 - ore 15:47 - Redatto da Redazione Meteo.it

Se il brutto tempo ti rende triste e intrattabile, ti consigliamo di leggere questo articolo perché potresti essere meteoropatico. Cosa significa, come capirlo e come rimediare? Scopriamolo.

Meteoropatia, che cosa significa e come si riconosce

Quando piove ti senti di cattivo umore? Diventi facilmente triste e depresso? Ti mancano le forze? Ok, basta con le domande e passiamo alle risposte: sì, il tuo problema potrebbe essere la meteoropatia. Si tratta di un disturbo dell'umore legato alle condizioni climatiche chiamato anche - appunto - disturbo affettivo stagionale. Nome particolare che risponde al suo relativo inglese "Seasonal affective disorder", il cui acronimo è "Sad" (appunto, "triste").

La tristezza è infatti uno degli elementi fondanti di questo disturbo, ma non è la sola. Irritabilità, spossatezza, nervosismo, stanchezza e malessere diffuso in concomitanza con un drastico cambiamento climatico (specialmente se in negativo) sono i sintomi principali della meteoropatia. Non è un caso quindi se il malumore nelle persone meteoropatiche sia presente specialmente in corrispondenza dei mesi autunnali e invernali, quando pioggia, vento e basse temperature accompagnate a un cielo grigio come la cenere certamente non agevolano i sorrisi.

La meteoropatia però non si limita a un semplice malumore; nei casi più acuti si parla di una vera e propria sindrome depressiva stagionale che comporta insicurezza, incapacità di essere ottimisti attribuendo scarso valore alla vita e sentendosi in colpa per azioni presenti o passate. Addirittura si possono presentare sintomi fisici e non solo psicologici, quali palpitazioni, mal di schiena, cefalea, inibizione psicomotoria, iperfagia o al contrario inappetenza.

Come curare la meteoropatia

Facciamo chiarezza: non basta essere tristi in una giornata uggiosa per definirsi meteoropatici. È del tutto normale sentirsi più energici d'estate e scarichi d'inverno, questo grazie alla luce solare che fa rilasciare al nostro corpo particolari sostanze che ci rendono più attivi, mentre il buio stimola alcuni ormoni che ci fanno avvertire stanchezza. D'altronde è normale che una bella giornata di sole di metà luglio ci faccia venire voglia di uscire e vivere la vita a differenza di un piovoso pomeriggio di fine novembre. Il Sad è un disturbo ben più serio e complesso di una prassi così ovvia. Attenzione: la meteoropatia non fa sentire tristi solo le persone che odiano il brutto tempo. Sono i cambiamenti climatici in generale, magari come quelli visti in serie in questi giorni, a poter far avvertire malessere e malumore, distinguendo meteoropatia di forma estiva e di forma invernale.

Cosa si può fare per risolvere o quanto meno alleviare questo disturbo? Il bel tempo e l'esposizione prolungata ai raggi solari in caso di meteoropatia di forma invernale possono essere certamente d'aiuto, ma non sono la risposta a tutti i problemi. Il troppo caldo infatti determina un ulteriore malessere come l'ansia che si presenta specialmente nei pazienti più anziani. Si consigliano rimedi differenti quali l'esercizio fisico e l'alternanza di getti d'acqua calda e fredda sotto la doccia per stimolare la circolazione sanguigna. Nei mesi invernali invece un toccasana potrebbe essere costituito dai massaggi drenanti e rilassanti, sempre utilissimi per affrontare ogni tipo di stress, meteoropatia compresa.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Clima, secondo uno studio scientifico è triplicato il numero dei morti durante il caldo di giugno in Europa
    Salute9 Luglio 2025

    Clima, secondo uno studio scientifico è triplicato il numero dei morti durante il caldo di giugno in Europa

    Secondo uno studio scientifico, è triplicato il bilancio delle vittime in Europa a causa delle ondate di caldo.
  • Caldo e afa: stop al lavoro all'aperto in diverse regioni se  rischio è alto
    Salute1 Luglio 2025

    Caldo e afa: stop al lavoro all'aperto in diverse regioni se rischio è alto

    Ordinanza anti-caldo per 13 regioni italiane: in caso di temperature alte è vietato lavorare all'aperto
  • Francia, introdotto il divieto di fumo in quasi tutti i luoghi pubblici all’aperto
    Salute1 Luglio 2025

    Francia, introdotto il divieto di fumo in quasi tutti i luoghi pubblici all’aperto

    In Francia è stato introdotto il divieto di fumo all’aperto. Ecco dove non si potrà più fumare e a cosa si andrà incontro se si trasgredirà
  • Caldo estremo, rischi per la salute sopra i 25° di notte
    Salute23 Giugno 2025

    Caldo estremo, rischi per la salute sopra i 25° di notte

    Ecco i rischi in particolare per le persone con problemi respiratori. Italia terza in Europa per numero di notti tropicali.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: a metà settimana fase instabile e calo termico. Nel weekend nuova ondata di caldo?
Tendenza14 Luglio 2025
Meteo: a metà settimana fase instabile e calo termico. Nel weekend nuova ondata di caldo?
Tra mercoledì 16 e giovedì 17 alcune regioni vedranno un aumento dell'instabilità con afflusso di aria leggermente più fresca: la tendenza meteo.
Meteo, in settimana qualche temporale e caldo in aumento ma senza picchi estremi
Tendenza13 Luglio 2025
Meteo, in settimana qualche temporale e caldo in aumento ma senza picchi estremi
Verso metà settimana qualche episodio instabile al Centro-nord e temperature in graduale aumento ma senza una vera e propria ondata di calore. La tendenza meteo
Meteo, dal 14 luglio caldo in aumento ma senza valori estremi: la tendenza
Tendenza12 Luglio 2025
Meteo, dal 14 luglio caldo in aumento ma senza valori estremi: la tendenza
Lunedì passaggio instabile al Nord poi il tempo migliorerà con temperature in graduale aumento ma senza valori estremi. La tendenza meteo dal 14 luglio
Mediaset

Ultimo aggiornamento Lunedì 14 Luglio ore 21:27

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154