FacebookInstagramXWhatsApp

Rapporto Usa: i cambiamenti climatici causati dall'uomo

Gli scienziati di 13 Agenzie federali Usa lanciano la sfida al presidente Trump
Clima9 Agosto 2017 - ore 14:00 - Redatto da Meteo.it
Clima9 Agosto 2017 - ore 14:00 - Redatto da Meteo.it

Il riscaldamento globale è un fatto e questo trend è in larga misura causato dall’azione dell’uomo. Gli scienziati di 13 agenzie federali americane, in deciso contrasto con le politiche del presidente Donald Trump, hanno lanciato di nuovo l’allarme sul clima con un rapporto che attende la firma alla Casa Bianca. Il New York Times lo ha reso pubblico nei giorni scorsi, rinvigorendo le polemiche sulla posizione del Presidente Usa rispetto ai cambiamenti climatici dopo la decisione di uscire dall’accordo di Parigi. Questo documento, a firma della National Academy of Science, rientra nel National Climate Assessment: una valutazione sul clima che viene richiesta dal Congresso ogni quattro anni. Si tratta di un rapporto molto importante e dettagliato, che mette insieme migliaia di relazioni e studi pubblicati dai migliori centri di ricerca degli Usa. L’allarme sugli effetti del riscaldamento globale resta estremo. Il rapporto punta il dito sulle emissioni di CO2 di origine antropica: se non si taglieranno in modo drastico come previsto dagli accordi di Parigi del 2015 gli effetti sull’equilibrio del nostro Pianeta saranno devastanti. La temperatura media globale è aumentata di 0,7°C nel periodo 1986-2016 rispetto al 1901-1960; da qui a fine secolo potrà essere contenuta a +2° C soltanto se saranno ridotte le emissioni della CO2.

Le temperature medie negli Usa sono aumentate “rapidamente e drasticamente” dal 1980, le ultime decadi sono state le più calde degli ultimi 1.500 anni e da qui a fine secolo il termometro potrà salire fino a 4,8°C. Alcune zone del Pianeta portano già i segni del cambiamento climatico in atto. Secondo il rapporto “le temperature medie annuali in Alaska e nella regione artica sono aumentate negli ultimi cinquant’anni ad un tasso doppio rispetto alla media globale» ed è “virtualmente certo che le attività umane hanno contribuito, a partire dal 1979”. L’ innalzamento del livello del mare è una minaccia concreta per tutte le zone costiere degli Usa. I cambiamenti climatici sono strettamente connessi anche all’aumento costante dei fenomeni meteorologici estremi come le ondate di calore in Europa nel 2003 o il caldo record in Australia nel 2013.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Meteo: oggi (28 novembre) clima freddo ovunque, maltempo e neve al Sud
    Previsione28 Novembre 2025

    Meteo: oggi (28 novembre) clima freddo ovunque, maltempo e neve al Sud

    Insiste anche oggi (venerdì 28 novembre) il vortice ciclonico (denominato Adel) con piogge e nevicate concentrate perlopiù nelle regioni del Sud.
  • Cosa fare per l'Immacolata 2025: tre giorni di festa per godersi al meglio una mini vacanza
    Viaggi27 Novembre 2025

    Cosa fare per l'Immacolata 2025: tre giorni di festa per godersi al meglio una mini vacanza

    Il lungo weekend dell'Immacolata offre la possibilità di una mini vacanza: molte le destinazioni italiane e europee per il ponte dell'8 dicembre.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: domenica 30 ancora pioggia! Migliora a inizio dicembre?
Tendenza27 Novembre 2025
Meteo: domenica 30 ancora pioggia! Migliora a inizio dicembre?
Ultimo giorno di novembre con peggioramento e nevicate sulle Alpi. Nei primi giorni di dicembre possibile fase meteo più tranquilla: previsioni.
Meteo, sabato 29 stabile poi nuovo peggioramento: domenica tornano pioggia e neve
Tendenza26 Novembre 2025
Meteo, sabato 29 stabile poi nuovo peggioramento: domenica tornano pioggia e neve
Nuova perturbazione in arrivo: investirà l'Italia da domenica portando maltempo in molte regioni e neve fino a quote collinari. La tendenza meteo
Meteo, rischio di forte maltempo venerdì 28 novembre: la tendenza nei dettagli
Tendenza25 Novembre 2025
Meteo, rischio di forte maltempo venerdì 28 novembre: la tendenza nei dettagli
Vortice ciclonico in azione: venerdì porterà maltempo in diverse regioni, con vento forte e piogge localmente intense. Le zone più a rischio
Mediaset

Ultimo aggiornamento Venerdì 28 Novembre ore 09:48

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154