FacebookInstagramXWhatsApp

Alluvione in Emilia: agricoltori in ginocchio. La situazione

L'alluvione che ha colpito l'Emilia Romagna ha causato ingenti danni al settore agricolo. Coldiretti: "La Fruit Valley italiana è in ginocchio"
Eventi estremi30 Settembre 2024 - ore 13:53 - Redatto da Meteo.it
Eventi estremi30 Settembre 2024 - ore 13:53 - Redatto da Meteo.it

La violenta alluvione che ha colpito a settembre l'Emilia Romagna ha lasciato solo danni e distruzione. A soffrirne particolarmente è il settore agricolo con la Fruit Valley, come sottolineato da Coldiretti, finita in ginocchio. La situazione.

Alluvione Emilia Romagna 2024: il settore agricolo è in ginocchio

Il settore agricolo ed ortofrutticolo in Emilia Romagna è stato pesantemente colpito dall'alluvione del 2004. Dati alla mano l'80% delle aziende devastate dall'alluvione sono le stesse che sono state colpite dall'alluvione del 2024. Secondo le ricerche della Coldiretti l’acqua ha inondato i terreni coltivati a ortaggi e frutta nel Ravennate con il raccolto andato completamente perso.

"Se fossi morto due anni fa era una grande liberazione perché a 89 anni non ho mai visto un disastro di questo genere" è il commento di uno degli agricoltori. Intanto nel Ravennate anche la vendemmia rischia di andare persa.

Dati alla mano 8 agricoltori su 10 devono fare i conti con una situazione davvero tragica. "Tutte le mele che vediamo per terra sono perse, abbiamo perso 150 quintali ad ettaro di mele" - dice un altro agricoltore. La situazione è davvero d'emergenza con raccolti persi e campi aratri nel settore agricolo ed ortofrutticolo tra i più colpiti dal cambiamento climatico.

Coldiretti dopo l'alluvione in Emilia Romagna: "La Fruit Valley italiana è in ginocchio"

I danni causati dalla recente alluvione 2024 in Emilia Romagna sono davvero enormi nel settore agricolo ed ortofrutticolo con tantissime aziende messe in ginocchio. L'acqua alta, infatti, ha danneggiato le piante di frutta, ma anche gli ortaggi con danni enormi per l'intero settore.

"Le piante cariche di frutta stanno collassando, piegandosi, e al momento è complesso stabilire se questi impianti saranno o meno recuperabili" fa sapere la maggiore associazione di rappresentanza e assistenza dell'agricoltura italiana. L'alluvione ha devastato anche i vigneti con un rischio per la raccolta delle vendemmia che è ancora in corso.

La situazione è allarmante e per questo motivo è stata convocata d'urgenza la Consulta agricola regionale. Alessio Mammi, l’assessore regionale all’Agricoltura, ha dichiarato: "Siamo già in contatto dalle prime ore con i nostri tecnici e tutte le associazioni agricole e agroalimentari del territorio ed è già iniziata la procedura per la ricognizione dei danni. La situazione complessiva verrà esaminata la settimana prossima, nel corso della Consulta agricola regionale".

Intanto Coldiretti ha sottolineato: "La Fruit Valley italiana è in ginocchio. Dove l’acqua è arrivata alla frutta, avendola ricoperta di fanghiglia, il raccolto si può considerare perso. Ma il ristagno idrico, se dovesse prolungarsi, metterebbe a rischio tutti i frutteti, come nel 2023".

Insomma, è un'altra annata da dimenticare per gli agricoltori che ora sono in attesa di un aiuto economico e risarcimenti.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Campi Flegrei, nuovo sciame sismico: torna la paura a Pozzuoli
    Eventi estremi19 Dicembre 2025

    Campi Flegrei, nuovo sciame sismico: torna la paura a Pozzuoli

    Torna a tremare la terra ai Campi Flegrei per un nuovo sciame sismico. Le scosse sono state avvertite: non si segnalano danni.
  • Giappone, forte terremoto di 7.6: revocato allarme tsunami
    Eventi estremi9 Dicembre 2025

    Giappone, forte terremoto di 7.6: revocato allarme tsunami

    Forte scossa di terremoto in Giappone. Scatta l'allarme tsunami, poi revocato. Ecco le ultime news
  • Terremoto nello Stretto di Messina: scossa tra Reggio Calabria e Sicilia
    Eventi estremi3 Dicembre 2025

    Terremoto nello Stretto di Messina: scossa tra Reggio Calabria e Sicilia

    Scossa di terremoto di magnitudo 3.6 registrata alle 23:16 di ieri, 2 dicembre, nella provincia di Messina. La situazione.
  • Alluvioni devastano il Sud est asiatico: più di mille vittime tra Indonesia, Sri Lanka, Thailandia e Malesia
    Eventi estremi1 Dicembre 2025

    Alluvioni devastano il Sud est asiatico: più di mille vittime tra Indonesia, Sri Lanka, Thailandia e Malesia

    Mille morti: il Sud-Est asiatico sta vivendo una delle più gravi emergenze climatiche degli ultimi anni.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: ultima parte del 2025 con clima mite, ma a ridosso del Capodanno irrompe l'aria fredda!
Tendenza27 Dicembre 2025
Meteo: ultima parte del 2025 con clima mite, ma a ridosso del Capodanno irrompe l'aria fredda!
La tendenza meteo per gli ultimi giorni del 2025 vedono un tempo stabile e piuttosto mite, ma Capodanno si preannuncia molto freddo.
Meteo, ultimi giorni dell'anno con tempo stabile poi aria più fredda
Tendenza26 Dicembre 2025
Meteo, ultimi giorni dell'anno con tempo stabile poi aria più fredda
Alta pressione in rinforzo negli ultimi giorni del 2025. Zero termico a 3000 metri. Per San Silvestro aria più fredda. La tendenza meteo
Meteo: ultimi giorni dell'anno con alta pressione! A Capodanno cambia qualcosa
Tendenza25 Dicembre 2025
Meteo: ultimi giorni dell'anno con alta pressione! A Capodanno cambia qualcosa
Gli ultimi giorni dell'anno saranno segnati da alta pressione con tempo stabile e clima piacevole. Tra San Silvestro e Capodanno cambia qualcosa.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Sabato 27 Dicembre ore 12:06

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154