FacebookInstagramXWhatsApp

Sciopero generale del 16 dicembre: dai trasporti alla scuola, chi si ferma e chi no

Cgil e Uil hanno annunciato uno sciopero generale giovedì 16 dicembre contro la Manovra 2022. A rischio scuole e treni.
Mobilità13 Dicembre 2021 - ore 15:15 - Redatto da Redazione Meteo.it
Mobilità13 Dicembre 2021 - ore 15:15 - Redatto da Redazione Meteo.it

Sciopero generale giovedì 16 dicembre 2021. Ad annunciarlo sono Cgil e Uil con iniziative che si svolgeranno nelle più grandi città italiane. Il motivo? Protestare contro la Manovra 2022. Si tratta del primo grande sciopero generale dal 2014.  

Sciopero generale il 16 dicembre 2021: perchè?

A distanza di 7 anni, Cgil e Uil tornano in piazza con un grande sciopero generale che coinvolgerà milioni di lavoratori. Tutti uniti e coesi contro l'attuale formulazione della Legge di Bilancio che ha incontrato il dissenso dei sindacati.

Lo sciopero del 16 dicembre è indetto per una durata di circa 8 ore con un lungo corteo che si terrà a Piazza del Popolo a Roma con la partecipazione di Maurizio Landini, segretario generale di Cgil e Pierpaolo Bombardieri, segretario generale di Uil. Non solo, previste manifestazioni ed iniziative simili anche in altre 4 città italiane. Si tratta di uno sciopero, assicurano le confederazioni sindacali, gestito ed organizzato in totale sicurezza vista la pandemia da Covid-19.

L'obiettivo dello sciopero è quello di protestare contro la legge di Bilancio 2022 per la presenza di lacune come sottolineato dalla nota diramata dai sindacati in materia di:

  • "fisco, pensioni, scuola e politiche industriali";
  • "contrasto alle delocalizzazioni e alla precarietà del lavoro soprattutto di giovani e donne";
  • "una più efficace redistribuzione della ricchezza, per ridurre le diseguaglianze e generare uno sviluppo equilibrato e strutturale con un’occupazione stabile".

Cgil e Uil, consapevoli del grande impegno del Premier Mario Draghi e di tutto l'esecutivo, considerano la manovra insoddisfacente. Unica stonatura nello sciopero del 16 dicembre è la frattura con Cisl che sottolinea: "è sbagliato ricorrere allo sciopero generale e radicalizzare il conflitto in un momento tanto delicato per il Paese". Alla vigilia dello sciopero generale del 16 dicembre, il ministro del Lavoro Andrea Orlando ai microfoni di Radio Anch’io su RadioUno ha commentato: "come tutte le Manovre, può avere luci e ombre, ma questa rafforza le garanzie per i lavoratori, aumenta le risorse sul fronte del sociale, degli ammortizzatori e non autosufficienza".

Sciopero generale treni, scuole e uffici postali

La conferma dello sciopero generale del 16 dicembre da parte di Cgil e Uil comporterà dei disagi anche alla circolazione di treni, metro, tram e bus. Le organizzazioni sindacali Filt-Cgil e Uiltrasporti, infatti, hanno comunicato uno sciopero nazionale dei dipendenti del Gruppo Ferrovie dello Stato dalla mezzanotte alle 21 del 16 dicembre 2021. Per quanto concerne la mobilità sui treni, in base alla legge 481 del 1995, saranno consentiti i servizi essenziali nelle fasce orarie 6-9 e 18-21. Garantiti anche i treni a lunga percorrenza.

Cosa succederà invece negli uffici postali? Lo sciopero cade proprio nel giorno della scadenza Imu, ma Poste Italiane rassicura tutti con una nota: "verranno comunque garantite le previste prestazioni indispensabili". Anche la Federazione Silp Cgil-Uil Polizia partecipa allo sciopero anche se il segretario generale Daniele Tissone ha precisato: "le poliziotte e i poliziotti non possono scioperare, ma il malessere è forte nella categoria e saranno molti i colleghi che, liberi dal servizio, aderiranno alle varie manifestazioni previste, a partire da quella di Roma". Intanto il si allo sciopero è arrivato anche da: Uilpa Polizia Penitenziaria, Usip (Polizia di Stato), Usic (Carabinieri) e Usif (Guardia di Finanza).

Niente sciopero, invece, da parte del settore della Sanità. Essenziale in questi tempi di pandemia, il personale dei servizi alla salute compreso quello delle Rsa hanno deciso di non partecipare alla protesta. Anche i servizi ambientali non aderiscono allo sciopero generale considerando l'accordo raggiunto sul rinnovo contrattuale. Infine il settore scuola: nessuna adesione allo sciopero generale dopo lo stop di pochi giorni fa deciso da Flc-Cgil e Uil Scuola insieme a Snals e Gilda.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Meteo: a inizio settimana qualche pioggia. Poi sarà estate? La tendenza
    Tendenza22 Maggio 2025

    Meteo: a inizio settimana qualche pioggia. Poi sarà estate? La tendenza

    Nel weekend migliora la situazione meteo sull'Italia, mentre all'inizio della prossima settimana sarà possibile qualche pioggia. La tendenza
  • Meteo, verso un weekend più stabile: la tendenza
    Tendenza21 Maggio 2025

    Meteo, verso un weekend più stabile: la tendenza

    Dopo una lunga fase temporalesca, il weekend del 24-25 maggio dovrebbe risultare più stabile. La tregua potrebbe non durare però molto. La tendenza meteo
  • Sciopero treni 23 maggio: gli orari dello stop
    Mobilità20 Maggio 2025

    Sciopero treni 23 maggio: gli orari dello stop

    Nuovo sciopero nazionale dei treni in arrivo il 23 maggio 2025 in Italia: i motivi della protesta, gli orari e le fasce garantite.
  • Mobilità a misura di bambino: Italia fuori dalla top ten europea
    Mobilità16 Maggio 2025

    Mobilità a misura di bambino: Italia fuori dalla top ten europea

    Mobilità a misura di bambino: Italia fuori dalla top ten europea. Guidano Parigi e Amsterdam.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: a inizio settimana qualche pioggia. Poi sarà estate? La tendenza
Tendenza22 Maggio 2025
Meteo: a inizio settimana qualche pioggia. Poi sarà estate? La tendenza
Nel weekend migliora la situazione meteo sull'Italia, mentre all'inizio della prossima settimana sarà possibile qualche pioggia. La tendenza
Meteo, verso un weekend più stabile: la tendenza
Tendenza21 Maggio 2025
Meteo, verso un weekend più stabile: la tendenza
Dopo una lunga fase temporalesca, il weekend del 24-25 maggio dovrebbe risultare più stabile. La tregua potrebbe non durare però molto. La tendenza meteo
Meteo, dal 23 maggio nuovi impulsi instabili: la tendenza
Tendenza20 Maggio 2025
Meteo, dal 23 maggio nuovi impulsi instabili: la tendenza
Non si profila una lunga fase stabile e soleggiata sull'Italia ma permane l'insidia dei temporali. La tendenza meteo dal 23 maggio
Mediaset

Ultimo aggiornamento Giovedì 22 Maggio ore 17:48

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154