Meteo: 13 febbraio e San Valentino con piogge in molte regioni
Giovedì 13 febbraio assisteremo a un parziale e temporaneo miglioramento della situazione meteo al Nord, anche se ancora con cielo nuvoloso, mentre un po’ di maltempo insisterà invece sul Centro Italia, con qualche pioggia o rovescio.
Già alla fine della giornata però si affaccerà sull’Italia una nuova perturbazione (la numero 5 di febbraio) che tra venerdì 14 febbraio e sabato 15 porterà piogge diffuse e a tratti intense: a San Valentino saranno coinvolti soprattutto il Nord-Est e le regioni centrali, mentre sabato il maltempo insisterà più che altro al Sud e lungo medio versante adriatico.
La perturbazione sarà accompagnata dalla discesa sul nostro Paese di fredde correnti artiche che causeranno un sensibile abbassamento delle temperature, favorendo nevicate fino a quote piuttosto basse (verso quote collinari sul Nord-Est e sul settore tosco-emiliano). Poi per domenica è atteso un diffuso miglioramento del tempo e un generale rialzo delle temperature.

Le previsioni meteo per giovedì 13 febbraio
Giornata nuvolosa, anche se non mancheranno temporanee schiarite specie al Sud. Nel corso del giorno qualche pioggia su Friuli, Venezia Giulia, Levante Ligure, regioni centrali specialmente tirreniche, in forma isolata al Sud e Isole Maggiori; qualche nevicata sulle Alpi centro-orientali oltre 1200-1300 metri.
In serata e nella notte maltempo in intensificazione in gran parte del Centro-Nord, specialmente su Nord-Est e regioni centrali, con rischio di temporali su Toscana e Lazio. Temperature massime stazionarie o in lieve crescita, in generale leggermente oltre la norma. Venti in prevalenza deboli.
Le previsioni meteo per San Valentino
Venerdì 14 febbraio schiarite al Nord-Ovest, ma con qualche nebbia a inizio giornata, venti in intensificazione. Giornata nuvolosa altrove: piogge sparse, a tratti anche intense, su Nord-Est, regioni centrali e gran parte del Sud e Isole, fatta eccezione per Puglia e fascia costiera di Abruzzo e Molise; neve fino a quote collinari sulle Alpi Orientali, al di sopra di 1000-1400 metri sull’Appennino Settentrionale e Centrale.
Temperature minime in calo al Nord; massime in diminuzione al Nord-Est, nelle regioni centrali e in Sardegna, con poche variazioni altrove. Venti in netta intensificazione, con possibili raffiche intorno agli 80 km/h: si segnala la Bora sull’alto Adriatico, la Tramontana in Liguria, il Maestrale sulla Sardegna occidentale e i venti di Fohn sul settore alpino occidentale fino a interessare le pianure del Nord-Ovest. Mari molto mossi o agitati tra il ligure e il Tirreno.