Meteo, 2 perturbazioni in azione sull'Italia! Ecco dove arriva la pioggia
Prosegue sull’Italia un via vai di perturbazioni che porteranno pioggia in molte regioni. Giovedì 30 gennaio saranno due i sistemi perturbati attivi sul Paese: la perturbazione numero 10 del mese porterà ancora un po’ di maltempo al Sud prima di abbandonare definitivamente l’Italia, mentre da ovest si fa strada la numero 11, che tra giovedì e sabato porterà nuove piogge al Nord, in Sardegna e in parte del Centro, con nevicate sulle Alpi.
Nessuna tregua in vista per il fine settimana, quando un terzo sistema perturbato raggiungerà il nostro Paese, accompagnato da un vortice di bassa pressione che sarà responsabile di maltempo e vento forte soprattutto nelle regioni centro-meridionali.
Nel frattempo le temperature, sebbene quasi ovunque in calo, si porteranno su valori vicini a quelli normali per il periodo o ancora lievemente al di sopra.

Le previsioni meteo per giovedì 30 gennaio
Molte nubi e piogge sparse al Nord-Ovest, con nevicate sulle zone alpine oltre 800-1000 metri; al mattino nuvole e qualche pioggia residua anche sulla Puglia meridionale, ma con ampie schiarite nel pomeriggio.
Alternanza tra sole e momenti nuvolosi su Nord-Est, Toscana, Umbria, Lazio, Calabria e Isole maggiori, comunque senza piogge; in prevalenza soleggiato altrove. In prevalenza soleggiato altrove.
Temperature massime in calo al Nord-Ovest, in Emilia e in gran parte del Centro, in rialzo invece al Sud.
Le previsioni meteo per venerdì 31 gennaio
Domani molte nubi al Nord: piogge sparse soprattutto al Nord-Ovest e sull’Emilia occidentale, in estensione a fine giornata anche sulle altre regioni; neve sulle zone alpine oltre 900-1200 metri. Molte nubi e piogge sparse anche in Toscana; altrove si alterneranno sole e nuvole, con pochi piovaschi più che altro concentrati sul nord della Sardegna.
Temperature massime in calo al Nord, stazionarie o in lieve crescita al Centro-Sud. Venti in gran parte deboli o molto deboli, salvo moderati rinforzi di Scirocco tra Canale di Sicilia, Tirreno centro-occidentale e Mar ligure orientale. Un po’ mossi i mari di ponente (eccetto il Tirreno sud-orientale), poco mossi o calmi gli altri bacini.