Meteo, dal 16 dicembre alta pressione e aria più mite
Per i primi giorni della prossima settimana si conferma un rinforzo dell’alta della pressione associato anche all’afflusso graduale di aria più mite. Vivremo quindi una fase di stabilità diffusa con tempo in miglioramento anche al Sud già nella giornata di lunedì, sostanziale assenza di piogge dappertutto sull’Italia fino a mercoledì e rialzo termico verso valori oltre la norma.
Tendenza meteo: dal 16 al 19 dicembre alta pressione sull'Italia
Lunedì in particolare prevarranno le schiarite con pochi locali addensamenti residui a ridosso dell’Appennino meridionale, nel nordest della Calabria e nel nord della Sicilia; qualche nuvola innocua a quote medio alte potrà lambire il Nordest. All’alba possibili nebbie sulla pianura veneta in successivo dissolvimento. Le temperature saranno in leggero calo nel settore ionico, anche per effetto di venti di Tramontana da moderati a forti; altrove valori stabili o in aumento, più sensibile nel settore alpino.
Martedì un po’ di nubi basse potranno addensarsi in Liguria, Toscana e nordovest della Sardegna. Altrove cielo diffusamente sereno o poco nuvoloso con la possibilità di qualche banco di nebbia all’alba nel Polesine e tra l’Alessandrino e il sudovest della Lombardia. Temperature per lo più in aumento, in rialzo quindi anche al Sud; valori massimi fino ai 10-13 gradi al Nord, i 14-16 in Liguria, Sardegna e al Centro, i 16-18 al Sud e in Sicilia. Venti localmente moderati sui mari di ponente e in quelli meridionali.
Mercoledì aumenta il rischio di nebbie notturne in Val Padana che risulteranno più diffuse e persistenti anche nella fascia mattutina. Insistono le nubi basse introno al Ligure (forse qualche pioviggine in Liguria) e nel nordovest della Sardegna con possibili locali addensamenti anche nel basso Tirreno e in estensione verso l’Umbria. Pochi cambiamenti nelle temperature e venti in ulteriore attenuazione.
In seguito, da giovedì, l’anticiclone dovrebbe indebolirsi in coincidenza del passaggio di una perturbazione in arrivo al Nord (qui pochi effetti in termini di precipitazioni) e in successivo scorrimento tra venerdì e sabato anche al Centrosud. Per i particolari del suo passaggio sarà bene attendere i prossimi aggiornamenti; in ogni caso sarà accompagnato probabilmente da un rinforzo dei venti e da un calo termico verso valori più normali per il periodo.