Meteo: a inizio settimana piogge e maltempo! Poi freddo e neve: la tendenza
La prossima settimana inizierà con una giornata di lunedì 17 novembre ancora condizionata dalla perturbazione in arrivo domenica (n. 5 del mese) a cui darà manforte anche un nuovo fronte freddo in addossamento alle Alpi centro orientali. La prima trasferirà i suoi effetti verso le regioni centro-meridionali con intensi venti di Libeccio e fenomeni sparsi soprattutto nel settore tirrenico e in Sardegna dove tra pomeriggio e sera potranno essere anche a carattere di rovescio o temporale; poche o assenti le piogge sul lato adriatico e sull’estremo Sud. Al Nord avremo schiarite temporaneamente anche ampie al Nordovest e in Emilia Romagna, fenomeni sparsi coinvolgeranno il Triveneto e soprattutto i settori alpini dove la quota neve verso sera scenderà anche sotto i 1500 metri. Le temperature saranno in aumento nelle minime al Centrosud; massime in rialzo nelle aree più soleggiate del Nord e lungo l’Adriatico, in calo sul Tirreno e in Sardegna.
Martedì 18 il miglioramento al Nord sarà più diffuso con nuvole residue sul Piemonte occidentale e soprattutto in Emilia Romagna dove fino al mattino sarà possibile qualche pioggia. Nuvole e possibili precipitazioni invece al Centrosud, questa volta con coinvolgimento anche del settore adriatico e, verso la fine della giornata, anche di quello ionico. Le correnti in quota con maggiore componente da nordovest faranno affluire aria più fresca con un generale raffreddamento e quindi un primo ridimensionamento delle attuali temperature; valori ancora sopra le medie dovrebbero resistere solo al Sud, in particolare sul lato ionico dove soffieranno moderati venti meridionali. Venti fino a moderati anche di Bora sull’alto Adriatico e di Tramontana in Liguria.
Mercoledì 19 una banda nuvolosa dovrebbe insistere sulle regioni meridionali dove soprattutto nella prima parte del giorno sarà associata a piogge o rovesci nella fascia tra Puglia meridionale, Calabria e Sicilia; fenomeni comunque quasi ovunque in esaurimento tra pomeriggio e sera. Nel resto d’Italia le nuvole saranno molto irregolari e lasceranno spazio a schiarite localmente anche ampie; il rischio di qualche breve pioggia isolata dovrebbe essere limitato al settore tra Toscana, Umbria, Lazio e Campania. Temperature in calo nelle minime, al Sud anche nelle massime. Un po’ ventoso su Ionio e Mare di Sardegna.

La tendenza per i giorni successivi rimane molto incerta. Le attuali proiezioni indicherebbero una irruzione di aria decisamente più fredda a ridosso delle regioni settentrionali e nel Mediterraneo occidentale con formazione di un vortice depressionario ad ovest della penisola in avanzamento verso il nostro Paese. Ne conseguirebbe quindi, tra giovedì 20 e venerdì 21, un generale peggioramento con venti intensi e molte precipitazioni, specie nella giornata di venerdì. Su Sardegna e settore tirrenico sarà anche molto instabile con rischio di rovesci o temporali.
Al Nord il raffreddamento verso temperature anche dal sapore invernale favorirà in montagna un calo della quota neve anche al di sotto dei 1000 metri. In seguito nel fine settimana l’area depressionaria dovrebbe divenire gradualmente meno attiva e traslare lentamente verso i Balcani. Per conferme e dettagli sufficientemente attendibili di questa evoluzione si rimanda agli aggiornamenti dei prossimi giorni.



