FacebookInstagramXWhatsApp

È stata osservata per la prima volta una stella divorare un esopianeta: succederà anche alla Terra?

Un pianeta è stato divorato dalla sua stella e il tutto è stato osservato e documentato dagli scienziati, ecco perché l'evento è così importante
Spazio5 Maggio 2023 - ore 11:19 - Redatto da Redazione Meteo.it
Spazio5 Maggio 2023 - ore 11:19 - Redatto da Redazione Meteo.it

Si è consumata una vera e propria catastrofe cosmica a circa 12000 anni luce dalla Terra, dove una stella ha distrutto un suo esopianeta. Per la prima volta il fenomeno è stato osservato e documentato dagli scienziati e si pensa che questo sarà il destino anche della nostra Terra.

Pianeta divorato dalla sua stella ospite

Gli scienziati del MIT e di altri istituti hanno registrato un evento senza precedenti: la distruzione di un esopianeta da parte della sua stella madre. Non è un fenomeno sconosciuto agli astronomi, ma finora era stato osservato solamente prima o dopo l'accaduto e mai durante. Dopo l'esplosione, la stella ha raggiunto una temperatura elevata, ma un segnale più freddo e prolungato è stato rilevato subito dopo. Grazie alle osservazioni spettroscopiche di follow up, i ricercatori hanno scoperto che la stella non stava divorando un'altra stella, ma un esopianeta gioviano con una massa circa mille volte inferiore a quella della stella madre. Il corpo celeste ha vorticato a spirale attorno alla stella, finendo prima nella sua atmosfera e infine nel nucleo, che ha rilasciato all'esterno i suoi resti sotto forma di polvere fredda. La catastrofe cosmica si è verificata a 12mila anni luce dalla Terra, nel cuore della costellazione dell'Aquila.

Ciò che rende questo evento estremamente interessante è il fatto che la Terra rischia di subire una fine simile tra circa 5 miliardi di anni, quando il Sole si "gonfierà" trasformandosi in una gigante rossa. La ricerca chiamata "An infrared transient from a star engulfing a planet", pubblicata sulla rivista "Nature Astronomy", ci aiuterà a capire meglio quale potrebbe essere il nostro destino, così come quello degli altri pianeti del nostro sistema solare. A conferma di ciò le parole del professor Kishalay De, docente presso il Kavli Institute for Astrophysics and Space Research del MIT:

Stiamo vedendo il futuro della Terra. Se qualche altra civiltà ci osservasse da 10.000 anni luce di distanza mentre il sole inghiotte la Terra, vedrebbe il sole improvvisamente illuminarsi mentre espelle del materiale, quindi formare polvere attorno ad esso, prima di tornare allo stato precedente.

Tuttavia, i ricercatori non sono ancora convinti del destino della Terra, che invece di essere inghiottita come Mercurio e Venere potrebbe essere espulsa dal Sistema solare, diventando così una sorta di enorme sasso che vaga per l'universo, buio e freddo e soprattutto senza la vita e la biodiversità che oggi lo rendono un pianeta unico nell'universo.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Meteo, alta pressione protagonista: tempo stabile e temperature anomale
    Previsione9 Dicembre 2025

    Meteo, alta pressione protagonista: tempo stabile e temperature anomale

    La settimana proseguirà con tempo stabile, qualche nebbia, smog in aumento e caldo anomalo soprattutto in montagna. Le previsioni meteo del 9-10 dicembre
  • Meteo, alta pressione protagonista. Tempo stabile e clima mite
    Previsione9 Dicembre 2025

    Meteo, alta pressione protagonista. Tempo stabile e clima mite

    Fase di tempo stabile e mite; anomalia termica particolarmente accentuata nelle zone alpine, con lo zero termico oltre i 3000 metri. Aumentano nebbie e smog
  • Meteo, alta pressione ad oltranza. Assenza di pioggia, neve e clima mite
    Previsione8 Dicembre 2025

    Meteo, alta pressione ad oltranza. Assenza di pioggia, neve e clima mite

    Inizia una lunga fase di tempo stabile e mite; anomalia termica particolarmente accentuata nelle zone alpine, con lo zero termico oltre i 3000 metri. Aumentano nebbie e smog
  • Meteo, Immacolata con sole e clima mite. L'alta pressione dominerà la scena
    Previsione8 Dicembre 2025

    Meteo, Immacolata con sole e clima mite. L'alta pressione dominerà la scena

    Ci attende una settimana stabile con una massa d’aria molto mite per la stagione; lo zero termico sulle Alpi si porterà oltre i 3000 metri. Aumenteranno le nebbie e lo smog
Ultime newsVedi tutte


Meteo, alta pressione protagonista anche nell'ultima parte della settimana
Tendenza8 Dicembre 2025
Meteo, alta pressione protagonista anche nell'ultima parte della settimana
Una massa d’aria molto mite contribuirà a mantenere le temperature al di sopra della media: zero termico oltre 3000 metri. Formazione di nebbie in pianura e smog in città
Meteo, anticiclone protagonista. Tempo stabile ma nebbie e smog
Tendenza7 Dicembre 2025
Meteo, anticiclone protagonista. Tempo stabile ma nebbie e smog
Fino a domenica 14 dicembre non sono attesi cambiamenti significativi. Crescente probabilità di formazione di nebbie e progressivo accumulo di sostanze inquinanti
Meteo, la prossima settimana tempo stabile e caldo anomalo: la tendenza
Tendenza6 Dicembre 2025
Meteo, la prossima settimana tempo stabile e caldo anomalo: la tendenza
Alta pressione protagonista per tutta la prossima settimana con temperature sopra la norma e ampia escursione termica. La tendenza dal 9 dicembre
Mediaset

Ultimo aggiornamento Martedì 09 Dicembre ore 11:45

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154