FacebookInstagramXWhatsApp

Spugne marine, rischiano di estinguersi "vittime" di un batterio e della crisi climatica

Un tassello importante (e inquietante) nel puzzle degli effetti della crisi climatica è stato aggiunto da uno studio, che dimostra come l'aumento della temperatura delle acqua sia indirettamente responsabile della morte delle spugne marine
Ambiente17 Giugno 2023 - ore 16:57 - Redatto da Redazione Meteo.it
Ambiente17 Giugno 2023 - ore 16:57 - Redatto da Redazione Meteo.it

I risultati di un recente studio dimostrano come la crisi climatica è indirettamente responsabile della morte delle spugne marine presenti nei fondali di tutto il mondo. Il costante aumento della temperatura delle acque provoca infatti la morte di un batterio indispensabile alla loro sopravvivenza.

Spugne marine a rischio, i risultati in uno studio

Gli effetti della crisi climatica in atto li troviamo nello scioglimento dei ghiacciai, nell'innalzamento del livello dei mari, nella progressiva carenza di risorse idriche e nei fenomeni metereologici estremi, violenti e improvvisi, come quelli che poche settimane fa hanno causato allagamenti ed esondazioni in Emilia Romagna.

Quello che è emerso da un recente studio condotto da un team di ricercatori australiani e neozelandesi va ad aggiungersi al lunghissimo elenco di effetti diretti e indiretti di quei cambiamenti climatici che continuiamo ad "alimentare" con emissioni di Co2 e comportamenti tutt'altro che green. Stando a quanto riportato dal gruppo di ricercatori infatti le popolazioni di spugne marine di tutto il mondo "soffrono" a causa dell'aumento della temperatura delle acque, che a sua volta provoca la morte di un batterio essenziale per la loro sopravvivenza.

Il batterio in questione è noto come archaea, ed è un microbo che svolge un ruolo fondamentale per disintossicare le spugne marine dalle tossine. Questo batterio - che rappresenta il 10% della popolazione microbica presente nelle spugne - sta scomparendo, a causa dell’innalzamento delle temperature.

Per il loro studio i ricercatori hanno scelto la Stylissa flabelliformis, meglio nota come "spugna ventaglio arancione", una varietà diffusa nella Grande Barriera Corallina famosa per la sua particolare sensibilità all'aumento delle temperature delle acque. Spostando queste spugne da ambienti con una temperatura più bassa - intorno ai 28.5 gradi - ad ambienti in cui il termometro sfiorava i 31.5° si sono trovati davanti scenari completamente diversi. Mentre nel primo caso potevano osservare spugne sane, nelle acque più calde quegli stessi organismi presentavano evidenti segni di sofferenza.

Spugne marine ed ecosistemi

Quali effetti avrebbe sull'ecosistema la scomparsa delle spugne marine? Le spugne marine popolano i fondali di tutto il mondo, vivendo attaccate a rocce e pareti rocciose. La loro origine è antichissima, e fin dalle prime testimonianze che ne attestano la presenza sulla Terra - risalenti a 540 milioni di anni fa - è stata riconosciuta a questi organismi una notevole importanza per gli ecosistemi marini.

Le spugne danno cibo e riparo a molte specie di crostacei e piccoli pesci, svolgono un ruolo importantissimo filtrando e depurando migliaia di litri d'acqua ogni giorno, e ospitano decine di colonie microbiche importanti per la biodiversità dell’habitat. Proprio queste ultime riciclano i nutrienti, producendo energia e difendendo le spugne da predatori e malattie.

Si tratta quindi di una simbiosi - quella tra spugne e microbi - essenziale e vantaggiosa per entrambi, che oggi è seriamente  minacciata dal cambiamento climatico.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Meteo, nuova settimana al via con maltempo, forti venti e aria fredda
    Previsione23 Novembre 2025

    Meteo, nuova settimana al via con maltempo, forti venti e aria fredda

    Una perturbazione determinerà un peggioramento del tempo su molte regioni, favorendo l'afflusso di aria fredda. clima invernale soprattutto al Nord. Le previsioni meteo del 24-25 novembre
  • Meteo, 23 novembre in prevalenza stabile poi tornano pioggia e neve
    Previsione23 Novembre 2025

    Meteo, 23 novembre in prevalenza stabile poi tornano pioggia e neve

    Breve tregua ma è in arrivo una nuova perturbazione. Clima invernale al Nord con valori sotto la norma. Le previsioni meteo del 23-24 novembre
  • Meteo, 23 novembre con breve tregua poi nuove perturbazioni e freddo
    Previsione23 Novembre 2025

    Meteo, 23 novembre con breve tregua poi nuove perturbazioni e freddo

    Domenica poche piogge sul versante tirrenico. Temperature ancora sotto le medie stagionali. Le previsioni meteo del 23-24 novembre
  • Meteo, domenica 23 novembre freddo invernale e molto vento: le previsioni
    Previsione22 Novembre 2025

    Meteo, domenica 23 novembre freddo invernale e molto vento: le previsioni

    Temporaneo miglioramento sull'Italia con poche piogge residue. Temperature ancora sotto la norma. Le previsioni meteo del 23-24 novembre
Ultime newsVedi tutte


Meteo, da metà settimana nuova fase instabile con neve e aria fredda
Tendenza23 Novembre 2025
Meteo, da metà settimana nuova fase instabile con neve e aria fredda
Circolazione depressionaria sull'Italia con fasi di maltempo e nuovo afflusso di aria fredda: temperature sotto la norma al Centronord e Sardegna. La tendenza meteo
Meteo, maltempo invernale anche la prossima settimana: la tendenza
Tendenza22 Novembre 2025
Meteo, maltempo invernale anche la prossima settimana: la tendenza
Nuove perturbazioni in vista con ulteriore afflusso di aria fredda: le temperature oscilleranno su valori sotto la norma soprattutto al Nord. La tendenza meteo
Meteo: nuova settimana con maltempo e piogge abbondanti. La tendenza
Tendenza21 Novembre 2025
Meteo: nuova settimana con maltempo e piogge abbondanti. La tendenza
La nuova settimana sarà segnata da diversi impulsi perturbati che porteranno maltempo ma anche da un rialzo delle temperature al Sud e Isole.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Domenica 23 Novembre ore 14:21

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154