Meteo, il vortice ciclonico insiste fino a domani: le zone a rischio maltempo
La prima perturbazione di febbraio, accompagnata da un vortice ciclonico, sta interessando le regioni meridionali e parte del Centro generando precipitazioni localmente intense al Sud e sulle Isole maggiori. Insisterà nelle medesime zone anche lunedì, ma con tendenza ad un graduale indebolimento in seguito al suo progressivo allontanamento verso la Grecia. Nel resto d’Italia continueranno a prevalere condizioni di tempo stabile, grazie anche all’espansione dell’alta pressione che, dall’Europa centro-occidentale, si estenderà dapprima sulle regioni settentrionali per poi abbracciare gradualmente anche il resto del Paese a metà settimana.
Da martedì fino almeno a giovedì prevarranno dunque condizioni di tempo stabile e asciutto, a parte una residua instabilità che insisterà all’estremo Sud, ai margini dell’anticiclone. Durante questa fase, le condizioni meteorologiche saranno favorevoli al ritorno delle nebbie in pianura Padana. La tendenza dell’ultima parte della prossima settimana non è ancora ben delineata dai modelli atmosferici; lo scenario più probabile sembra essere quello che vede il ritorno a condizioni di variabilità determinate dall’instaurazione di correnti instabili e perturbate sull’Europa meridionale e sul Mediterraneo.
Dal punto di vista termico, almeno fino a metà settimana non si avranno grossi scossoni, a parte un fisiologico calo delle temperature minime notturne, favorito dai rasserenamenti che andranno a configurarsi nei prossimi giorni. Solo verso il fine settimana si prospetta un calo termico più significativo, che porterà le temperature su livelli più in linea con la stagione in corso.

Le previsioni meteo per lunedì 3 febbraio
Tempo prevalentemente soleggiato al Nord, Toscana, Umbria e alto Lazio, con presenza di nebbie fra notte e primo mattino nella Val padana centrale. Cielo nuvoloso con piogge sparse e locali rovesci o temporali nel resto del Paese, in graduale esaurimento a partire da regioni centrali adriatiche e medio-basso Lazio entro il pomeriggio e nelle altre zone fra sera e notte, salvo dei residui isolati fenomeni che insisteranno all’estremo Sud. Quota neve intorno a 1400-1500 metri sull’Appennino centrale.
Temperature minime in calo al Nord; massime senza grandi variazioni. Venti in parziale attenuazione al Centro-Sud. Mari in prevalenza mossi o localmente molto mossi, eccetto l’alto Adriatico.
Le previsioni meteo per martedì 4 febbraio
Su quasi tutta l’Italia tempo stabile con cielo sereno o poco nuvoloso. Fa eccezione l’area fra bassa Calabria e Sicilia orientale dove insisterà della nuvolosità accompagnata da qualche isolata pioggia. Fra notte e primo mattino formazione di nebbie soprattutto nella pianura Padana occidentale.
Temperature per lo più in leggero calo: minime localmente sottozero al Nord. Venti in prevalenza deboli, con locali rinforzi da nord. Ancora localmente mossi i mari centro-meridionali, poco mossi gli altri.