Meteo, tempo stabile nei prossimi giorni: quanto durerà? La tendenza da mercoledì 19 febbraio
Un’area di alta pressione, i cui valori massimi saranno posizionati fra l’Europa dell’est e la Russia, influenzerà le condizioni meteo sull’Italia anche nella seconda parte della prossima settimana. In gran parte del Paese continueranno dunque a prevalere condizioni meteo stabili e asciutte, con un basso rischio di formazione di nebbia grazie alle deboli infiltrazioni di aria fredda ma secca da est. Tuttavia, trovandosi ai margini dell’anticiclone, le nostre regioni saranno interessate dal transito di alcuni deboli corpi nuvolosi che non porteranno precipitazioni rilevanti. Le temperature non si discosteranno molto dalla norma, con possibili deboli gelate notturne e mattutine alle basse quote sulle regioni settentrionali e localmente anche al Centro.

La tendenza meteo da mercoledì 19 febbraio
Più nel dettaglio, la giornata di mercoledì 19 febbraio sarà nuvolosa in Toscana e in Sicilia, dove non si escludono sporadiche deboli piogge; nuvolosità più irregolare alternata anche a schiarite al Nord-Ovest, al Sud e in Sardegna; tempo più soleggiato nel resto del Paese. Freddo invernale nella norma. Giovedì un po’ di nuvole interesseranno buona parte del Centro-Sud, maggiori schiarite saranno invece presenti al Nord, più ampie al Nord-Ovest; non si escludono sporadiche piogge su bassa Toscana, alto Lazio e Sicilia. Sarà possibile un leggero rialzo delle temperature massime al Centro-Nord. Venerdì insisterà una nuvolosità irregolare nell’area ligure-tirrenica, all’estremo Sud e sulle Isole, ma senza precipitazioni; nel resto d’Italia il tempo sarà più soleggiato. Le temperature dovrebbero subire un ulteriore leggero rialzo.
La tendenza meteo per il weekend del 22 e 23 febbraio è ancora piuttosto incerta. Secondo lo scenario che al momento si profila come il più probabile potremmo assistere a un generale aumento della nuvolosità, ma sempre associata a uno scarso rischio di piogge significative, e a maggiori possibilità di nebbie in Val Padana. Seguiteci nei prossimi aggiornamenti per conoscere conferme e maggiori dettagli su questa evoluzione.