Meteo, stop al maltempo entro il weekend dell'equinozio di autunno. La tendenza da venerdì 20 settembre
Dopo la fase di maltempo di questi giorni, gli ultimi aggiornamenti confermano che da venerdì 20 settembre assisteremo a un generale miglioramento delle condizioni meteo sull’Italia. La circolazione ciclonica associata alla tempesta Boris che a inizio settimana è tornata indietro dai Balcani verso la nostra Penisola, esaurirà definitivamente i suoi effetti, indebolendosi. Contemporaneamente sul Mediterraneo centrale tornerà a espandersi un promontorio di matrice subtropicale che ripristinerà condizioni di generale stabilità atmosferica, accompagnato da una massa d’aria più calda.
La tendenza meteo per venerdì e il weekend dell'equinozio d'autunno
In particolare, venerdì le ultime precipitazioni sono attese tra Romagna, Marche e Abruzzo - in particolare nelle zone interne appenniniche -, a ridosso delle Alpi occidentali e all’estremo Sud, ma con tendenza a schiarite. Altrove il tempo sarà asciutto e con spazi soleggiati anche ampi.
Nel corso del weekend tra il 21 e il 22 settembre, giorno dell’Equinozio d’Autunno, andrà ancora meglio. Il tempo sarà infatti stabile, con una sostanziale assenza di fenomeni in tutto il Paese, fatto salvo brevi e occasionali piovaschi nel pomeriggio in prossimità delle zone montuose. Il cielo sarà per lo più soleggiato, anche se non mancherà il passaggio di nuvolosità generalmente poco densa ad alta quota.
Dal punto di vista termico, dopo la fase autunnale di questi giorni è atteso un rialzo delle temperature, destinate a riportarsi al di sopra della norma. L’autunno astronomico esordirà domenica con un clima da fine estate: diffusamente si raggiungeranno i 25-26 gradi, con punte fino a sfiorare i 30 su Sardegna e Sicilia.
La tendenza per i giorni successivi
La tendenza meteo a più lungo termine, dunque per l’inizio della prossima settimana, vede a oggi un probabile peggioramento del tempo a partire dalle regioni occidentali, raggiunte da una nuova intensa perturbazione atlantica. La saccatura a essa associata, muovendosi verso est, sembra intenzionata ad affondare con decisione nel cuore del mar Mediterraneo, dando luogo a una fase di diffuso maltempo sulla maggior parte delle regioni tra martedì 24 e mercoledì 25 settembre.