FacebookInstagramXWhatsApp

Meteo, dal 18 agosto forte fase instabile con rischio nubifragi e calo termico

La lunghissima ondata di caldo termina a causa di una forte perturbazione: temporali a partire dal Centro-nord e Sardegna e calo di 10 gradi delle temperature. La tendenza meteo
Tendenza15 Agosto 2024 - ore 10:55 - Redatto da Meteo.it
Tendenza15 Agosto 2024 - ore 10:55 - Redatto da Meteo.it

Tra domenica 18 agosto e l’inizio della prossima settimana si conferma l’arrivo e il transito di una attiva perturbazione (n. 4 del mese) che, una volta fatto il suo ingresso nell’area mediterranea, darà origine a una circolazione depressionaria in prossimità dell’Italia in grado di determinare molta instabilità con fenomeni anche di forte intensità. L’aria più temperata associata al passaggio perturbato entro lunedì si propagherà fino all’estremo Sud ponendo di fatto fine alla morsa del caldo intenso in tutta l’Italia; all’inizio della settimana prossima le temperature, dopo lungo tempo (l’ondata di calore, seppure con delle oscillazioni, ha avuto inizio nel corso della prima decade di luglio), si porteranno su valori vicini alla norma o anche leggermente sotto nelle fasi di tempo perturbato più marcato.

Tendenza meteo: tra domenica e lunedì rischio nubifragi e calo termico

Domenica molti rovesci o temporali, anche intensi con possibili nubifragi, grandinate e forti raffiche di vento, dovrebbero coinvolgere nel corso della giornata tutto il Centronord (a iniziare da Nordovest e settore tirrenico) e il basso Tirreno. La Sardegna la Puglia dovrebbero rimanere più ai margini delle precipitazioni mentre su settore ionico e Sicilia meridionale il tempo ancora asciutto dovrebbe essere accompagnato dalle ultime temperature elevate con caldo intenso (punte oltre i 35 gradi). Massime in calo altrove verso valori nella norma. Sui mari occidentali i venti diverranno moderati con il Maestrale su Tirreno e Isole, anche localmente forte sulla Sardegna.

Lunedì migliora già al Nordovest mentre molta instabilità coinvolgerà ancora il Nordest e il settore peninsulare, specie tra le zone interne e il lato adriatico. Calabria e Isole vedranno fenomeni molto più localizzati. Venti settentrionali fino a moderati o tesi alimenteranno ancora l’afflusso di aria meno calda con temperature in definitivo calo anche all’estremo Sud e in ulteriore diminuzione anche su gran parte del Centro e sull’alto Adriatico. Primi rialzi anche evidenti invece al Nordovest.

Martedì l’area depressionaria entrerà nella sua fase di lento allontanamento verso la penisola balcanica ma attiverà ancora rovesci o temporali sparsi al Centro (eccetto sulla Toscana), al Sud, in Sicilia e nel settore orientale della Sardegna. I venti saranno in attenuazione ma ancora moderati settentrionali sul tirreno occidentale e nelle Isole.

Nei giorni successivi la pressione sarà in aumento favorendo il ripristino di condizioni stabili sull’Italia e una ripresa delle temperature verso valori anche sopra le medie stagionali, specie al Nord verso il fine settimana.

Per una conferma di questa tendenza e maggiori dettagli si rimanda agli aggiornamenti dei prossimi giorni.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Meteo, dal 2 gennaio temperature di nuovo in aumento: la tendenza
    Tendenza30 Dicembre 2025

    Meteo, dal 2 gennaio temperature di nuovo in aumento: la tendenza

    Nuova inversione di tendenza nelle temperature: al Centro-sud si torna sopra la norma, valori più invernali al Nord. La tendenza meteo dal 2 gennaio
  • Meteo, dopo San Silvestro temperature di nuovo in aumento
    Tendenza29 Dicembre 2025

    Meteo, dopo San Silvestro temperature di nuovo in aumento

    L’aria fredda sarà sostituita velocemente da venti più miti sud-occidentali già dalla giornata di Capodanno, in particolare sulle regioni centro-meridionali
  • Meteo: tra San Silvestro e Capodanno gelo artico! Ecco dove colpirà
    Tendenza28 Dicembre 2025

    Meteo: tra San Silvestro e Capodanno gelo artico! Ecco dove colpirà

    Proprio a ridosso del Capodanno l'attuale tendenza meteo conferma un'irruzione di aria gelida che farà crollare le temperature di diversi gradi.
  • Meteo: ultima parte del 2025 con clima mite, ma a ridosso del Capodanno irrompe l'aria fredda!
    Tendenza27 Dicembre 2025

    Meteo: ultima parte del 2025 con clima mite, ma a ridosso del Capodanno irrompe l'aria fredda!

    La tendenza meteo per gli ultimi giorni del 2025 vedono un tempo stabile e piuttosto mite, ma Capodanno si preannuncia molto freddo.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, dal 2 gennaio temperature di nuovo in aumento: la tendenza
Tendenza30 Dicembre 2025
Meteo, dal 2 gennaio temperature di nuovo in aumento: la tendenza
Nuova inversione di tendenza nelle temperature: al Centro-sud si torna sopra la norma, valori più invernali al Nord. La tendenza meteo dal 2 gennaio
Meteo, dopo San Silvestro temperature di nuovo in aumento
Tendenza29 Dicembre 2025
Meteo, dopo San Silvestro temperature di nuovo in aumento
L’aria fredda sarà sostituita velocemente da venti più miti sud-occidentali già dalla giornata di Capodanno, in particolare sulle regioni centro-meridionali
Meteo: tra San Silvestro e Capodanno gelo artico! Ecco dove colpirà
Tendenza28 Dicembre 2025
Meteo: tra San Silvestro e Capodanno gelo artico! Ecco dove colpirà
Proprio a ridosso del Capodanno l'attuale tendenza meteo conferma un'irruzione di aria gelida che farà crollare le temperature di diversi gradi.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Martedì 30 Dicembre ore 14:30

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154