FacebookInstagramXWhatsApp

La medicina dei disastri per gestire le emergenze sanitarie

In Piemonte è stata realizzata un'esercitazione per permettere agli studenti di sperimentare la pratica medico-sanitaria in ambienti e in condizioni estreme
Salute7 Giugno 2022 - ore 21:45 - Redatto da Redazione Meteo.it
Salute7 Giugno 2022 - ore 21:45 - Redatto da Redazione Meteo.it

In un piccolo comune vicino a Novara è stato allestito un grande ospedale da campo, con vari ambienti protetti, una sala operatoria e persino un’area per le radiografie. Non è accaduto però alcun disastro, infatti si è trattato di una simulazione: organizzata da Crimedim, il centro di ricerca dell’università del Piemonte Orientale, questa grande esercitazione ha come obiettivo dare spazio alla formazione nell’ambito della cosiddetta medicina dei disastri.

Si tratta di una branca della medicina che non viene insegnata né all’università né negli ospedali e, di conseguenza, il personale sanitario si trova a volte impreparato ad affrontare situazioni di emergenza impreviste e imprevedibili. Un esempio tangibile l’abbiamo avuto con la pandemia di Covid-19, che in pochi giorni ha determinato la necessità di riorganizzare completamente le strutture sanitarie e di affrontare sfide nuove e per molti sconosciute.

Situazioni d'emergenza: sperimentare per essere pronti

Di norma il personale sanitario è abituato a lavorare in situazioni di pace e di relativa tranquillità, concentrandosi solitamente su un paziente per volta. Anche le sfide più impegnative che accadono nella routine quotidiana si svolgono in ambienti idonei e attrezzati, con tutta la strumentazione a disposizione. Realizzare ospedali da campo, che ricordano quelli presenti in Iraq o in Afghanistan, permette di mettere i medici e il personale sanitario di fronte a condizioni completamente nuove.

Durante la simulazione avvenuta in Piemonte, attraverso la collaborazione tra Crimedim e la Vrije Universiteit di Bruxelles, 32 studenti si sono confrontati con uno scenario disastroso, mettendo in campo tutte le loro abilità, tra cui la gestione dello stress e la capacità di problem solving. È bene sempre ricordare che una situazione di emergenza non si verifica solo in presenza di un evento straordinario: anche un aumento significativo del numero di pazienti da trattare o la mancanza delle normali risorse possono determinare una situazione molto critica. Per esempio, svolgere una visita o dei controlli in una tenda è molto diverso rispetto a farlo in un ospedale con tutta la strumentazione a disposizione.

I vantaggi di simulare situazioni di emergenza sono davvero tanti: dal banale impiego delle radio, quando le linee telefoniche sono occupate o interrotte, al corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, fino allo svolgere la pratica medica senza la corrente elettrica a disposizione e tanto altro.

In linea di massima le esercitazioni servono proprio per sperimentare condizioni straordinarie ed essere pronti ad affrontarle nel migliore modo possibile nel caso in cui dovessero capitare realmente. Nell’ambito della formazione della medicina dei disastri, spiegano gli esperti, finora si è fatto troppo poco e solo di recente questo ambito sta ottenendo più attenzione e riconoscimento. La speranza degli organizzatori è che l’iniziativa piemontese possa rappresentare un esempio virtuoso per altre università, ospedali o centri di studio e formazione.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Giovedì 27 novembre con maltempo al Centro-Sud: piogge, vento forte e neve
    Previsione26 Novembre 2025

    Giovedì 27 novembre con maltempo al Centro-Sud: piogge, vento forte e neve

    Vortice in azione a ridosso delle nostre regioni centro-meridionali: porterà molte piogge e venti di burrasca, con freddo in aumento e neve!
  • Meteo 26 novembre: nuova ondata di freddo e maltempo. Le previsioni
    Previsione26 Novembre 2025

    Meteo 26 novembre: nuova ondata di freddo e maltempo. Le previsioni

    Italia divisa tra sole al Nord e maltempo al Centro-Sud: vento forte, piogge e temporali, con neve fino a quote medio-basse sull'Appennino
  • Irruzione fredda sull'Italia: gelate al Nord, maltempo e neve al Centro-Sud. Le previsioni meteo
    Previsione26 Novembre 2025

    Irruzione fredda sull'Italia: gelate al Nord, maltempo e neve al Centro-Sud. Le previsioni meteo

    Nuovo impulso freddo da mercoledì 26 novembre: darà origine a un vortice di bassa pressione con vento di burrasca e maltempo in molte regioni
  • Meteo, nuovo impulso freddo e maltempo: le previsioni da mercoledì 26 novembre
    Previsione25 Novembre 2025

    Meteo, nuovo impulso freddo e maltempo: le previsioni da mercoledì 26 novembre

    Un nuovo impulso freddo porta temporali al Centro-Sud, gelate al Nord e quota neve in calo sugli Appennini. Le previsioni meteo
Ultime newsVedi tutte


Meteo, sabato 29 stabile poi nuovo peggioramento: domenica tornano pioggia e neve
Tendenza26 Novembre 2025
Meteo, sabato 29 stabile poi nuovo peggioramento: domenica tornano pioggia e neve
Nuova perturbazione in arrivo: investirà l'Italia da domenica portando maltempo in molte regioni e neve fino a quote collinari. La tendenza meteo
Meteo, rischio di forte maltempo venerdì 28 novembre: la tendenza nei dettagli
Tendenza25 Novembre 2025
Meteo, rischio di forte maltempo venerdì 28 novembre: la tendenza nei dettagli
Vortice ciclonico in azione: venerdì porterà maltempo in diverse regioni, con vento forte e piogge localmente intense. Le zone più a rischio
Meteo, da metà settimana nuovo vortice instabile: la tendenza
Tendenza24 Novembre 2025
Meteo, da metà settimana nuovo vortice instabile: la tendenza
Prosegue il maltempo su alcune regioni, specie al centro-sud, per l'arrivo di un vortice di bassa pressione. La tendenza meteo dal 26 novembre
Mediaset

Ultimo aggiornamento Mercoledì 26 Novembre ore 22:01

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154