FacebookInstagramTwitterWhatsApp

Martedì grasso: da dove deriva il nome dell’ultimo giorno di Carnevale?

Martedì grasso, origini del termine che indica il giorno che chiude i festeggiamenti di Carnevale e qualche curiosità sulle tradizioni del martedì grasso nel mondo
13 Febbraio 2024 - ore 12:41 Redatto da Redazione Meteo.it
13 Febbraio 2024 - ore 12:41 Redatto da Redazione Meteo.it
Unisciti al nuovo canale WhatsApp!

Oggi - 13 febbraio - è l'ultimo giorno di Carnevale ovvero il Martedì Grasso 2024. Ma perché la giornata che chiude i festeggiamenti si chiama così? Mentre in molte città le strade sono oggi rallegrate dalle ultime sfilate di carri allegorici e maschere, cerchiamo di capire il significato del Martedì Grasso.

Martedì Grasso, perché si chiama così?

Originariamente le celebrazioni del Martedì Grasso erano legate ai riti propiziatori delle antiche civiltà greche e romane, che in questo giorno si concedevano un momento di eccessi, baldoria e mascheramento, celebrato in onore di divinità come Saturno e Dioniso.

Con l'avvento del Medioevo la Chiesa cristiana decise di far coincidere il Carnevale con il periodo che precedeva la Quaresima, trasformando una celebrazione pagana in un periodo che va verso una preparazione spirituale.

L’origine del termine Martedì grasso è proprio da ricercare nel cristianesimo. Si tratta infatti dell'ultimo giorno prima della Quaresima, ovvero i 40 giorni di penitenza e riflessione che precedono la Pasqua e prenderanno il via domani, con il Mercoledì delle Ceneri.

La tradizione cristiana prevede che durante questo periodo di preparazione spirituale i fedeli pratichino il digiuno ecclesiastico - con un solo pasto al giorno - e l‘astinenza totale dalle carni. Proprio da questo rito liturgico deriva anche il nome del Carnevale (dal latino carnem levare, cioè "eliminare la carne").

Di conseguenza è proprio alla vigilia della Quaresima che tutti possono consumare il cibo ricco e "grasso", che diventa invece vietato a partire dal Mercoledì delle Ceneri. Da questa usanza deriva il nome di "Martedì grasso".

Martedì grasso, una tradizione non solo italiana

Il martedì grasso non è una tradizione tipicamente italiana. Questa ricorrenza viene infatti celebrata in molte parti del mondo, e ogni Paese ha le proprie usanze tipiche, più o meno simili alle nostre. Nel Regno Unito, ad esempio, questo è il "giorno della confessione" o Shrove Tuesday, ma anche il Pancake Day, il giorno in cui si preparano deliziose frittelle.

In Germania e nei Paesi scandinavi non è il martedì grasso il giorno più importante del Carnevale, bensì il "lunedì delle rose" o Rosenmontag. In questo giorno si concentrano i principali festeggiamenti, che proseguono anche il giorno successivo, il "martedì viola" o Veilchendienstag.

Unisciti al nuovo canale WhatsApp!
Notizie
TendenzaMeteo: dal Primo Maggio maltempo, temporali e rischio criticità. Ecco dove
Meteo: dal Primo Maggio maltempo, temporali e rischio criticità. Ecco dove
La prima perturbazione del mese, attesa mercoledì 1 maggio, porterà fenomeni anche intensi e nevicate sulle Alpi a quote elevate: la tendenza.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Lunedì 29 Aprile ore 16:15

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati - Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154