Meteo, nuova fase di maltempo alla fine della settimana: rischio nubifragi, ecco dove. La tendenza da venerdì 17 gennaio
Sull’area del Mediterraneo centro-occidentale, nella parte finale della settimana la circolazione atmosferica vedrà persistere una struttura di bassa pressione, il cui centro al suolo si porterà tra il Nord Africa e le Isole maggiori dove tenderà a rinvigorirsi, complice l’impulso freddo atteso giovedì (perturbazione n.6 del mese). Il resto del continente resterà protetto da un vasto e robusto campo di alta pressione, destinato a spostarsi leggermente verso l’Europa orientale indebolendosi sul suo fianco occidentale.
In questo quadro, per l’Italia si profila un nuovo peggioramento e una parentesi di marcato maltempo sulle regioni meridionali e insulari, mentre le perturbazioni atlantiche seguiteranno ad essere deviate verso le latitudini settentrionali.

La tendenza meteo per venerdì e il weekend
Tra venerdì 17 e sabato 18 gennaio, massima attenzione alle precipitazioni previste su Sardegna, Sicilia e Calabria perché potranno risultare intense e abbondanti: particolarmente esposti i versanti orientali, per effetto dell’orografia locale e di una marcata intensificazione del flusso umido e temperato sud-orientale. Entro la fine di sabato su Sardegna orientale, Sicilia nord-orientale tirrenica e Calabria meridionale tirrenica si potrebbero accumulare tra 150 e picchi di 300 mm, con conseguenti violenti nubifragi e pesanti criticità. Le raffiche di vento potranno raggiungere e localmente superare i 100 Km/h, generando forti mareggiate lungo le coste esposte.
Tra la seconda parte di sabato e la giornata di domenica le precipitazioni dovrebbero risalire verso la Penisola, coinvolgendo in modo più sparso anche il resto del Sud e, più marginalmente il Centro: si tratta di una tendenza ancora molto incerta, da confermare nei prossimi aggiornamenti meteo.
Nessun cambiamento di rilievo al Nord, dove proseguirà la fase di tempo stabile e secco, senza piogge e nevicate, ma con il ritorno di qualche nebbia in val padana e di un po’ di nuvole innocue nel corso della domenica.
Dal punto di vista termico, il flusso di correnti prevalentemente sud-orientali convoglieranno l’aria più temperata del Mediterraneo meridionale, mitigando quindi la massa d’aria e favorendo un rialzo delle temperature, destinate a riportarsi oltre la norma nei valori diurni soprattutto al Nord e in montagna durante il fine settimana. Di notte e al mattino, invece, proseguirà il rischio gelate in pianura sulle regioni settentrionali.