Lunedì instabile poi migliora
La massa d’aria nettamente più fredda alle spalle della perturbazione in transito sull'Italia e in discesa dall’Europa settentrionale, si addosserà alla barriera alpina nelle prossime ore causando un marcato abbassamento del limite delle nevicate nelle Alpi, per poi riversarsi fino alle regioni meridionali nella seconda parte di sabato, quando la perturbazione abbandonerà il nostro Paese. Seguirà un temporaneo e parziale miglioramento, in attesa di una ennesima perturbazione, la numero 8, che investirà più direttamente il Centrosud e il Nordest nella giornata di domenica.
Lunedì l’intensa perturbazione numero 8 tenderà ad allontanarsi verso est lasciando ancora qualche residuo effetto sul Friuli Venezia Giulia e in Puglia. Tuttavia contemporaneamente la nostra Penisola sarà raggiunta da un’altra perturbazione che andrà a interessare prevalentemente la Sardegna e le regioni tirreniche estendendo i suoi effetti anche al resto del Sud a fine giornata. Solo il Nordovest verrà risparmiato da questa fase di maltempo, infatti in queste regioni le schiarite saranno ampie per gran parte della giornata. Le temperature nonostante un leggero rialzo resteranno in gran parte al di sotto delle medie stagionali. Martedì e mercoledì è prevista una fase di miglioramento anche se non mancheranno dei passaggi nuvolosi. Le eventuali precipitazioni saranno decisamente scarse e tenderanno a interessare prevalentemente il settore tirrenico della Penisola. Grazie all’allontanamento della massa d’aria più fresca e al miglioramento della situazione le temperature tenderanno a risalire portandosi più vicine ai valori normali di fine settembre.