I cambiamenti climatici aumentano la trasmissione di alcune malattie
I cambiamenti climatici minacciano direttamente anche la nostra salute, facilitando la trasmissione di alcune malattie: è quanto emerge da uno studio appena pubblicato sulla rivista Nature.
Cambiamenti globali e salute, lo studio
Da tempo ormai sappiamo che la perdita di biodiversità, i cambiamenti climatici, l’inquinamento chimico e l’introduzione di specie estranee hanno un grandissimo impatto sull'ambiente. L'analisi condotta da un team guidato da Jason Rohr e pubblicata sulla rivista Nature ha analizzato gli effetti di questi fattori sulla salute umana.
Lo studio si è concentrato sull’esame di quasi 3.000 osservazioni relative alla risposta delle malattie infettive ai cambiamenti globali. Queste osservazioni - che abbracciano 1.497 combinazioni ospite-parassita coinvolgendo una vasta gamma di ospiti vegetali, animali e umani - sono riuscite a fornire un quadro dettagliato delle complesse dinamiche che determinano la trasmissione delle malattie nel contesto dei cambiamenti ambientali.
Tra gli elementi presi in considerazione nello studio c'è la perdita di biodiversità, che si è rivelata il principale catalizzatore nell’aumento della trasmissione di malattie, con un incremento di casi di malattie infettive rispetto ai gradienti naturali di biodiversità.
Trasmissione di malattie ridotta nelle aree urbane
Un risultato sorprendente è emerso dall'analisi sulla trasmissione di malattie infettive nelle aree urbane. In queste aree si è registrata una diminuzione della trasmissione.
La spiegazione potrebbe essere da ricercare in una serie di fattori, tra i quali le migliori condizioni igieniche degli esseri umani e la limitazione dell'habitat di molti parassiti e dei loro ospiti non umani nelle zone urbanizzate.
I risultati dello studio pubblicato su Nature offrono un’importante opportunità per riuscire a sviluppare strategie mirate ed efficaci per la gestione delle malattie. Ridurre le emissioni di gas serra, investire sulla salute degli ecosistemi e prevenire la perdita di biodiversità e le 'invasioni biologiche' sono alcune delle azioni indispensabili. Per massimizzare i benefici a lungo termine, bisogna integrare questi sforzi con i miglioramenti dello stile di vita e di tutti i determinanti sociali ed economici della salute.